Polvere di stoffe
“ E ti osservo danzare nel vento i capelli, ora in questa pagina appena aperta, mi vivo attimi in te,
quando persino quella colla di sudore, gentile brillava sulla tua fronte di bimbo.
L’aria sottile, varcando il tendaggio pesante, sbatteva curiosa i veli di stoffe, adagiati nel disordine perfetto
di mani capaci, tra gli aghi ritti in fila, in attesa del filo sapiente.
La vecchia Singer, gonfia d’orgoglio, ti guardava e ammiccando ai modelli di carta a tracciato tenue..ben sapeva
di lei, solo gomma, maestosa, silente attendeva le prove…
E’ un delicato ardore cio’ che saliva alle dita, quel tocco alle generose forme, segna nella memoria l’arte.
Avvinto tra i seni, rammenti tutt’ora…e in festa sono i
tuoi sorrisi..audaci
Ed io che rivivo nei tuoi occhi sorpresi, i silenzi
tra le labbra dolci..respiro in ore il tuo sapore
Non vi è polvere di stoffe che non inebri istanti
di magiche atmosfere”
Carmen settembre 2009 -Ricordi d'infanzia di un amico-