Ed é così che ci giochiamo gli anni, gli umori, gli amori,
consci a sprazzi, navighiamo tra la sabbia sottile, morbida ma
tremante, dell'anno che passa e che vorremmo non finisse mai,
saldamente trincerati nei nostri piu' reconditi pensieri..
Imprimiamo le immagini allegre, poi quelle da nodo in gola, dalla
lacrima facile, presa a calci da un parvente e impostato controllo..
che non ci appartiene davvero e che ci siamo cuciti a punti larghi
addosso..entusiasmi, gioie, allegria e la capacità ancora di sorridere
quella clessidra rimane sempre lucida e trasparente..
brilla quasi a intermittenza,
dando alla sabbia dorata consistenza e forme nuove.
Batte la pioggia, pare che bussi...e noi lì, silenti, in attesa.. a cercare
tra gli occhi amici, il conforto..in un viaggio in cui mai ci si sentirà..persi.
Carmen S.