24 lug 2010

EMOZIONI

Scivola il giallo lucente e gaio di vita..cattura l'arancio

adombra porpurei rigagnoli in sudario,
l'ora della quiete trapassa e giace in trofeo..
Mai in bianco/nero i pensieri arditi ,colorati
segnano tracce
Essi illuminando gli spazi del giorno
bucano come pennelli ricolmi i grigiori delle notti
spente di emozioni..






Carmen S.

23 lug 2010

E se arriva..arriva

In fondo un pollo arrosto ben cotto, promette bene..così come spesso accade nella vita, si incontrano persone che, dopo una valutazione certo generica del loro essere, sembrano mature, con modi, generose, altruiste e la lista, garantisco, potrebbe soddisfare i più difficili. Il dire che, le esperienze di vita, fanno la differenza é incontestabile, le sofferenze, i lutti, la solitudine, le sconfitte e tutto cio' che fa soffrire..anche la roccia piu' dura e impermeabile apparentemente, viene segnata, solcata.
Le reazioni sono magicamente differenti, ma tutte partono dal medesimo presupposto : 1) il sopravvivere a se stessi 2) all'ambiente in cui si vive 3)agli altri individui a cui dover render conto implicitamente e a banda larga il pensar comune....
1) I critici piu'severi, siamo noi, silenziosi é certo (tranne davanti allo specchio del bagno, soletti quando spompati ci guardiamo esclamando: che faccia da defi!..ma giusto un momentino) per poi parlare guardano lo spazzolino o fingendo un interesse clamoroso per le spiegazioni di un tubetto malcapitato nelle vicinanze..si insomma, dopobarba, creme, profumi..il phon..loro sanno e si sorbiscono muti i nostri attacchi d'incazzamento, maledicendo il giorno in cui al supermercato ci hanno incontrato..
2)Gli ambientini sono fondamentali per la nostra crescita interiore, eeecerto!..chi passa ore in treno, in tram, in macchina..vuoi mettere?! cresce anzitempo, ma di brutto, infatti o diventa tipo zombetto, inerme e anche un po' verme, oppure un inclassificabile pez di M...insomma di un antipatico a vista, già dalla fermata del mezzo, lo guardiamo e pensiamo: che faccia da C! (in italia si puo' ancora pensarlo..pare)
3)Coloro che ci girano intorno, ad alcuni per ovvi motivi affettivi, perdoniamo quasi tutto, perché dopo tutto vige un rapporto d'alternanza e cioé ci si manda a far un bagno...a vicenda..e tutto si liquida a pane e vino, nel senso che...a tavola per forza bisogna ritrovarsi e quindi é strategico come su un ring..lo stop..
(i miei genitori mi dicevano sempre..facciamo i conti poi..per quello che in matematica ho sempre avuto problemi..mai tenuti i conti e a tavola mi sedevo molto lontana dalla loro portata)
Gli astanti, cioé gli altri, i colleghi di lavoro, gli amici, i conoscenti, questi sono realmente in cima alla lista dei vari mal di pancia..sono come delle gocce amare che cadono sempre nello stesso punto e fanno davvero un bel buco in cui volentieri (solo qualche ora) ce li infileremo..personalmente non ho mai sopportato l'ingresso in ascensore con ventennali vicini di casa, che ti fanno il terzo grado e ti aggiornano di tutti i morti del paese degli ultimi 10 anni...con dovizia di particolari, cachessie comprese ed è solo un marginale esempio
A pié di pagina che resta da dire?!...non basta una vita..ma nella mia quanto vorrei essere a volte invisibile!!





11 lug 2010

Enya Caribbean Blue - Le fate

PAROLE E LENZUOLA



Parole accese in danza di cerini,
fluorescenti nelle notti buie
a illuminar i pensieri stipati
gelosamente nel lino profumato di lavanda e iris,
così caro alle mani antiche di giovani, nostre madri.
Linde e indifferenti stenditrici di candide lenzuola
accoccolate al sole bruciante, dalle trame in rilievo
ricamate ad arte, mille nuvolette in fiore e in boccioli di rose bianche.
Ricordo le tue braccia materne,
nervose nel ricamo perse e i tuoi anni
giovani nascosti da quella piega scura sul viso.
Si spezza in frammenti l'immagine, nel morso sul cuore,
teme l'avvento del mare di pioggia.


Cede il passo allora al silenzio.














Carmen S. 09/07/2010 'Ricordi'

Gennaio 2011

Gennaio 2011
inarrestabile scorrerà l'anno