13 nov 2008

RICORDAMI...DI TE..












“RICORDAMI….DI TE”

Un piccolo uomo, con le valige di cartone,
venne dal mare, figlio del vento caldo,
con indosso un ciuffo spettinato, ribelle.

Nelle tasche vuote ,due bimbette scarne,
e due briciole di sogni.
La grande nave sputava lacrime e speranze
nel porto materno, sbuffando per l’inatteso
ritorno.

La tua donna, ignara t’ accompagnava
nel nuovo viaggio, devota ai tuoi sorrisi puri,
candida d’amore e dalle mani accorte.

Italiani fieri di lavoro, accampati in mura
scrostate, lucertole al sole freddo e opaco
in attesa nelle ore buie del nuovo giorno
e delle cento lire di sudore.

E qualche volta sull’imbrunire, tra le urla
festose delle tue bimbette, come acini d’uva
aggrappate alle gambe tue caute, concedevi
loro speciali giri di giostre, danzando.
Nulla e nessuno ,ruberà quegli attimi intensi
ai pochi ricordi piegati nei tuoi rari sorrisi

Per sempre, domani ti scriverò…
ricordami…di te






Carmen

Note: Ricordi dei miei genitori emigrati in Brasile, tornati
in Patria con le mie due sorelle, nel 1961

1 commento:

maummagumma ha detto...

Carmen, bei versi veramente ... non mi ero accorto che avevi un blog!

Gennaio 2011

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inarrestabile scorrerà l'anno