
“RICORDAMI….DI TE”
Un piccolo uomo, con le valige di cartone,
venne dal mare, figlio del vento caldo,
con indosso un ciuffo spettinato, ribelle.
Nelle tasche vuote ,due bimbette scarne,
e due briciole di sogni.
La grande nave sputava lacrime e speranze
nel porto materno, sbuffando per l’inatteso
ritorno.
La tua donna, ignara t’ accompagnava
nel nuovo viaggio, devota ai tuoi sorrisi puri,
candida d’amore e dalle mani accorte.
Italiani fieri di lavoro, accampati in mura
scrostate, lucertole al sole freddo e opaco
in attesa nelle ore buie del nuovo giorno
e delle cento lire di sudore.
E qualche volta sull’imbrunire, tra le urla
festose delle tue bimbette, come acini d’uva
aggrappate alle gambe tue caute, concedevi
loro speciali giri di giostre, danzando.
Nulla e nessuno ,ruberà quegli attimi intensi
ai pochi ricordi piegati nei tuoi rari sorrisi
Per sempre, domani ti scriverò…
ricordami…di te
Carmen
Note: Ricordi dei miei genitori emigrati in Brasile, tornati
in Patria con le mie due sorelle, nel 1961
1 commento:
Carmen, bei versi veramente ... non mi ero accorto che avevi un blog!
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