
“Non piangerai più..per me”
Avvinta dall’oblio,
con l’anima in letargo,
camuffo il silenzio
Non c’è rugiada che ridesti la gioia
Non c’è nettare che nutra i respiri
Ogni petalo rosa
rammento
e
ogni calda carezza
sfiora gli attimi
mai persi
sinfonia è il tuo profumo
un uncino nel mio cuore
vago incredula
tra le tue ciglia dove una lacrima spezzata
beffarda giace a ricordo
E’ una nuvola gonfia
che trattiene i dolori
e non punge il ghiaccio sul viso
Solo ora mi riverso negli abbracci antichi
mamma, stridula ti richiama
la mia voce nei sogni
Carmen
Avvinta dall’oblio,
con l’anima in letargo,
camuffo il silenzio
Non c’è rugiada che ridesti la gioia
Non c’è nettare che nutra i respiri
Ogni petalo rosa
rammento
e
ogni calda carezza
sfiora gli attimi
mai persi
sinfonia è il tuo profumo
un uncino nel mio cuore
vago incredula
tra le tue ciglia dove una lacrima spezzata
beffarda giace a ricordo
E’ una nuvola gonfia
che trattiene i dolori
e non punge il ghiaccio sul viso
Solo ora mi riverso negli abbracci antichi
mamma, stridula ti richiama
la mia voce nei sogni
Carmen
2 commenti:
Bene, bene, vedo che hai cambiato look al tuo blob.
Naturalmente posso capire che uno si debba migliorare, ma addirittura arrivare su la copertina di Vogue! E poi letta da un bambino/a!
No, no, è veramente uno scandalo. non ho parole. (Meno male, pensa se ce le avevo)
Il fantasma di PED
Aveva gli occhi chiusi
sembrava che dormisse
senza più refusi
o parole prolisse
La città camminava piano
per non doverla svegliare
sotto l'opera di quella mano
che l'oblio infinto può dare
La mano stringeva forte
ultimo appiglio alla vita
per timore che la morte
rendesse la memoria svanita
Ora devi andare, senza nessuno
non temere, lì non c'è affanno
né odio ,né dolore alcuno
solo coloro che non sanno
E mentre dormi fra gli ignari
nel sito magno
con i ricordi più cari
e il mio pianto t'accompagno
Dedicata a te ed al tuo dolore.
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